Ale Gentile e i dubbi sul futuro, Cremona ufficializza Drake Diener

La stagione di Alessandro Gentile è di quelle da dimenticare al più presto. L'ex capitano dell'Olimpia Milano non è stato convocato dal ct Ettore Messina in vista del raduno di Folgaria e della Trentino Basket Cup, una decisione per certi versi inevitabile. Dopo le difficoltà e la dolorosa separazione con Milano, infatti, Gentile non è riuscito a svoltare la propria stagione né in Grecia con la maglia del Panathinaikos, né in Israele tra le fila dell'Hapoel Gerusalemme di Simone Pianigiani. Il classe 1992 ha parlato del proprio futuro ai microfoni di Sky Sport in occasione di un evento benefico svoltosi a Lecce. "Lasciare Milano in quel modo è stato sicuramente una cosa brusca - spiega Gentile che con l'EA7 ha ancora un anno di contratto -. E' stato un anno molto difficile ma per fortuna è finito. Prendo il buono, mi ha insegnato tanto anche nelle difficoltà, ho già avuto momenti difficili in passato e dalle difficoltà ho sempre cercato di imparare e trarre il meglio, ed è quello che cerco di fare anche questa volta" Sull'esclusione dalla Nazionale: "Ovviamente mi dispiace non far parte del gruppo della Nazionale ma è stata una scelta dell'allenatore e la rispetto. Per quanto riguarda il mio futuro, non so ancora niente. Nei prossimi giorni capirò qualcosa in più". 

Ed in attesa di conoscere il futuro dell'ex capitano biancorosso, il mercato si fa accesissimo sia in Italia che in Europa. La Vanoli Cremona, dopo giorni di trattative, infatti, ha annunciato la firma di Drake Diener. "Sono davvero entusiasta dell’opportunità di giocare per la Vanoli, un club di cui ho sentiro dire solo ottime cose - assicura l'ex MVP della Serie A -. Del resto, potevo lasciare un posto come Capo d’Orlando solo per una situazione davvero speciale, e Cremona lo è, vuoi anche per il legame che ho con Meo Sacchetti per cui giocherò per la quarta volta nella mia carriera. So che l’anno scorso per la Vanoli è stato difficile, ma sono sicuro che quest’anno faremo bene".
Tempo di ufficialità anche in Israele dove il Maccabi Tel Aviv ha comunicato il nome del suo prossimo allenatore: si tratta di Neven Spahija. Il coach croato proviene dagli Atlanta Hawks dove era assistente di Mike Budenholzer. Spahija, che ha firmato un contratto di 2 anni +1, ha già allenato il Maccabi Tel Aviv dieci anni fa. Il suo assistente sarà Guy Goodes. Chiudiamo il nostro peregrinare, infine, passando per la Russia dove il CSKA Mosca ha annunciato il rinnovo di Cory Higgins sino al 2019. Il giocatore statunitense ha disputato due anni con la squadra russa vincendo la EuroLeague nel 2015.