Si avvicina il primo weekend decisivo: le sfide in Europa

Solo in 7 sono qualificate alla seconda fase.
23.06.2018 21:23 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Si avvicina il primo weekend decisivo: le sfide in Europa

In sette sono già sicure di accedere alla fase finale -gare in programma a settembre, novembre e febbraio 2019- che mette in palio i 12 posti europei per i Mondiali della prossima estate.

Ma ogni partita conta, pertanto le sfide del prossimo weekend di nazionali saranno più decisive che mai: andiamo a vedere cosa ci aspetta:

GIRONE A
Spagna a punteggio pieno, e già avanti: contro Slovenia e Bielorussia potrebbero essere le ultime due partite di Sergio Scariolo da CT iberico. Proprio la Slovenia davanti avrà due sfide casalinghe da vincere per blindare il secondo posto e mettere in cascina punti per la seconda fase. Montenegro e Bielorussia si giocheranno, verosimilmente, il 3° posto nella sfida del 28 giugno, in casa dei primi.

GIRONE B
Grande equilibrio, visto che nessuna squadra è già sicura della seconda fase. Davanti c’é l’Ucraina, a cui basta un successo: può arrivare nella sfida casalinga del 1° luglio con la Lettonia, che però potrà contare sui fratelli Bertans. i lettoni non avranno sfide casalinghe e hanno l’obbligo di vincere la sfida in Svezia del 28, mentre la Turchia spera di fare bottino pieno delle due partite casalinghe così da partire avvantaggiata nella seconda fase.

GIRONE C
Nel gruppo che incrocia con quello dell’Italia, tutto abbastanza delineato: Lituania già certa del primato, ma arbitro del duello per il secondo posto, visto che farà visita a Polonia e Ungheria (che a loro volta saranno entrambe ricevute dal già eliminato Kosovo). Un duello da non trascurare, viste le difficoltà nel girone dell’Italia della Croazia.

GIRONE E
Belgio vicino all’eliminazione (dovrà vincere le due partite in casa con Russia e Bosnia e sperare), Francia già avanti e abbastanza certa del primato: il 2° posto è roba tra russi e bosniaci, con i primi che possono vantare il vantaggio dello scontro diretto.

GIRONE F
Nella finestra di febbraio l’Islanda ha raddrizzato il suo destino, cogliendo vittorie fondamentali per coltivare speranze di mondiali, anche perché adesso gli islandesi saranno attesi dalle trasferte decisive con Bulgaria e Finlandia: una vittoria garantirebbe il secondo turno, due avvicinerebbero il sogno Cina. Grande vantaggio per la Repubblica Ceca, al comando e con due partite casalinghe: i cechi possono mettere un piede in Cina con queste due partite.

GIRONE G
È l’unico gruppo dove in due sono già certe della seconda fase: Germania e Serbia si giocheranno la vetta giorno 2, con i tedeschi che partono dal vantaggio di 5 punti conquistato all’andata. 3° posto in palio lo stesso giorno tra Georgia e Austria, con gli austriaci che dovrebbero rimontare un -14 in trasferta in terra georgiana.

GIRONE H
Situazione totalmente speculare a quella del Gruppo C, con la Grecia nei panni della Lituania. Qui però la Gran Bretagna ha ancora chances, visti gli scarti ridotti nelle partite d’andata con Israele (-7) e Estonia (-3), entrambe impegnate in terra britannica nell’ultima finestra di gare della prima fase.