Finali di conference deludenti? Ecco le 10 migliori azioni della storia

I playoffs NBA stanno tradendo clamorosamente le aspettative degli appassionati e i motivi possono essere molteplici.
Il Boston massacre che i Cavaliers hanno inflitto ai Celtics è semplicemente un microcosmo di questa postseason. Nonostante il clamoroso colpo di Boston a Cleveland in gara 3, sappiamo praticamente già come andranno a finire due finali di conference, ovvero quello che non dovrebbe accadere alla vigilia delle NBA finals, dove sarebbe lecito aspettarsi qualcosa di più.

Vedere una finale di conference tra prima e seconda testa di serie che dopo un tempo ha 40 punti di distacco non solo è una noia per il fruitore della NBA, ma anche un serio problema per la lega che non può permettersi una postseason non competitiva sino alla finale. Gara 1 delle Finals è schedulata per il primo di giugno, ma il rischio è di rimanere in attesa per più di una settimana senza partite a causa della nulla competitività delle finali. Senza voler per forza dire che si stava meglio quando si stava peggio, l'NBA ha diramato le dieci migliori giocate della storia delle finali di conference e hanno rievocato gioiosi ricordi.

Al decimo posto c’è la schiacciata di John Starks su Horace Grant, preceduto dalla tripla vincente di Reggie Miller nel 1998 in gara 4 contro i Bulls e dalla schiacciata di Shaquille O’Neal che ha sancito la clamorosa rimonta dei Lakers in gara 7 del 2000 contro i Blazers. Due anni dopo un altro gialloviola, Robert Horry, infila la tripla partita contro i Kings a seguito di un rimpallo, mentre al sesto posto c’è il buzzer di LeBron James in gara due del 2009 contro i Magic che avevano già espugnato Cleveland in gara 1.

A metà classifica c’è il buzzer beater di Stockton contro i Rockets nel 1997, dopo il buzzer di Sampson del 1986 contro i Lakers. Sul gradino basso del podio c’è il gioco da quattro punti di Larry Johnson contro i Pacers nel 1999 per poi arrivare alla doppietta Celtics con le due rubate di Havlicek contro i Sixers e Bird contro i Pistons. Per quest’anno è assai improbabile che questa classifica possa essere modificata ed è qualcosa che fa venire un pizzico di nostalgia, anche se è certo che periodi così capitano e il lustro delle grandi giocate clutch tornerà presto.