Gallo batte Beli, Houston piega Golden State, valanga Denver
Houston Rockets - Golden State Warriors 107-86
Dopo le voci confermate circa l’addio di Carmelo Anthony, dopo la querelle Green-Durant, dopo le 7 gare delle scorse finali di conference, tornano ad affrontarsi Rockets e Warriors. Dominio dei Texani, che diventa valanga con il 21-2 che apre l’ultimo quarto. Houston torna al 50% di vittorie, ritrovando via via l’identità competitiva che aveva perso, mentre Golden State continua ad annaspare: 4/18 dall’arco per i campioni, con nessuna tripla a segno per i titolari, guidati dai 20 di Kevin Durant. 27 per un James Harden determinante nonostante la sua pessima serata al tiro.
Denver Nuggets - Atlanta Hawks 138-93
Tutto facile per Denver, che si risolleva dalla striscia di quattro sconfitte consecutive schiantando Atlanta, già domata con un 13-0 nei primi 4 minuti di gioco. 25 con 9 rimbalzi per Hernangomez, migliore dei 7 giocatori in doppia cifra dei Nuggets.
Los Angeles Clippers - San Antonio Spurs 116-111
Derby Italiano tra Marco Belinelli e Danilo Gallinari: la vittoria, che porta la sua firma grazie ai 4 decisivi liberi nel finale, è dell’ex Olimpia, che conclude con 19 punti a referto. Soltanto 7 per l’ex Fortitudo (tuttavia tutti nell’ultimo quarto), mentre Lou Williams è il migliore dei Californiani con 23 punti, inclusa la tripla in controtempo che spezza la parità nel finale. MVP di una partita combattuta ed emozionante è DeMar DeRozan, con 34 punti.