Il giro dell'NBA in un mese: la storia di 30 for 30 for 30

David Delooper è riuscito a girare ogni arena NBA per 30 partite diverse, apparendo in ognuna di queste sul jumbotron: ecco come ci è riuscito
26.01.2020 11:58 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
Il giro dell'NBA in un mese: la storia di 30 for 30 for 30

Molti fan della pallacanestro hanno il sogno di vedere una partita NBA dal vivo: aldilà dello spettacolo in campo, l'intrattenimento nei tempi morti è anche una bella esperienza, con le varie telecamere sugli spalti durante i timeout, e la possibilità di apparire sul jumbotron, il megaschermo gigante, per 10 secondi di fama (o di infamia, come nei casi di chi viene inquadrato con l'amante al seguito). Tuttavia, c'è chi si è superato, volendo apparire in tutte e trenta le arene NBA, e nell'arco di 30 giorni. Una follia, che tuttavia è riuscita a David DeLooper.

DeLooper, insieme al suo amico fotografo Colin Kerrigan, aveva in mente l'impresa, e l'ha attuata partendo dalla partita di Natale dei Sixers contro i Bucks, terminando il suo cammino un mese dopo a Portland, dopo aver girato tutto il paese in un mese. Ed in ogni partita, è apparso sul jumbotron, ogni volta con un costume diverso e "mediocri mosse da ballo". I costumi che ha indossato erano sempre legati alla città che visitava, come il costume da astronauta in quel di Houston, o la barba ed il martello di Thor, dio del tuono, in casa degli Oklahoma City Thunder. 

Un viaggio che ha documentato fedelmente sul suo account Instagram, e che ha raccontato in una intervista al Philadelphia Inquirer. DeLooper, dopo un mese in viaggio, con un solo giorno libero (speso a New Orleans, dopo aver visto due partite lo stesso giorno in quel di Los Angeles), è tornato a casa, nella sua Philadelphia, celebrando... con un'altra partita: i Sixers contro i Lakers, partita anche storica visto il sorpasso di Lebron James su Kobe Bryant come terzo marcatore All Time.