Il GM dei Knicks sul futuro: estate 2019, Porzingis e...

I New York Knicks sono una delle squadre più in difficoltà nella lega: una sola serie di Playoff vinta negli ultimi 18 anni, con i titoli di giornali dedicati alle turbolenze extra campo (cfr. Charles Oakley e la faida Anthony-Jackson), piuttosto che ai risultati (pochi) ottenuti sul parquet.

Il GM della squadra della grande mela, Steve Mills, crede che il vento stia cambiando: "Sappiamo che i giocatori parlano di New York come un posto differente. Se continueremo così, saremo in una posizione comoda per attrarre altri giocatori. Non vogliamo prendere scorciatoie, non vogliamo scambiare le nostre scelte: costruiremo una cultura vincente col lavoro." I Knicks dovrebbero avere abbastanza spazio salariale per attrarre almeno un max contract l'estate prossima, piena di giocatori di livello assoluto come Kevin Durant, Kyrie Irving, Jimmy Butler, Klay Thompson, e Kemba Walker. 

Mills ha anche parlato del recupero dell'unica stella presente al Madison Square Garden, Kristaps Porzingis: "La sua riabilitazione procede molto bene. Non sono andato a trovarlo in Lettonia (c'è andato Coach Fizdale, ndr), ma sono stato in contatto con lui tutta l'estate. Non metteremo a rischio il suo futuro, gli daremo tutto il tempo necessario, lo valuteremo ma non faremo niente di azzardato.  Il Lettone è eleggibile per una estensione salariale, ma si crede che sarà rimandata per evitare di usare spazio salariale prima del tempo: il numero 6 è comunque molto legato alla franchigia.