LeBron ko con i Rockets con rissa, prima per Doncic, incredibile Jokic

New York Knicks - Boston Celtics 101-103
Senza Gordon Hayward tenuto a riposo, i Celtics devono soffrire al Madison Square Garden per avere ragione dei volitivi Knicks, risolvendo il match soltanto grazie a Tatum (24, di cui 4 decisivi nell’ultimo minuto, e 14 rimbalzi). 16 per Irving e Morris, mentre ai Knicks non bastano i 24 di Hardaway e la doppia doppia di Kanter (17+15).

Philadelphia 76ers - Orlando Magic 116-115
È JJ Redick l’eroe del sabato sera dei Sixers, visto che la sua tripla a 16” dalla fine regala il definitivo vantaggio a una Philadelphia messa alle corde da una buona Orlando (tripla doppia per Vucevic con 27+13+12, 20+12 per Gordon). L’ex Clippers corona col canestro decisivo una prova da 31 punti in 32’, ben coadiuvato da Embiid (32+10) con i Sixers che dopo 8’ hanno dovuto fare a meno di Ben Simmons, uscito per infortunio.

Dallas Mavericks - Minnesota Timberwolves 140-136
Per la prima partita in casa della sua carriera NBA, Luka Doncic ha fatto le cose in grande: in una prova da 26 punti (con 4 triple) l’unico neo sono le 6 palle perse, con il talento sloveno che guida 6 Mavs in doppia cifra (Jordan 22+10), con il palcoscenico in-the-clutch che è di Dennis Smith Jr: 5 dei suoi 19 punti arrivano negli ultimi 7”. Privi di Butler, tenuto a riposo, Minnesota ha un ottimo Towns (31 con 4/6 da 3) e un redivivo Rose dalla panchina (28 in 32’).

Portland Trail Blazers - San Antonio Spurs 121-108
2/2 in casa per i Blazers, che dopo i Lakers battono anche i San Antonio Spurs dell’ex Aldridge (solo 12 punti e 8 rimbalzi in 37’). Decisivo, per Portland, è il solito duo Lillard (29 e 9 assist)-McCollum (24 con 4/7 da 3), agli Spurs non bastano i 28 punti e 9 assist di DeRozan. Male Belinelli: 2 punti e 0/6 dal campo in 17’.

Los Angeles Lakers - Houston Rockets 115-124
Finisce con 24 punti (ma 9/22 dal campo e 1/7 da 3) il debutto allo Staples in maglia Lakers per LeBron James, ma non arriva la prima vittoria stagionale: nel successo dei Rockets, trascinati da Harden (36) a tenere banco è la maxi-rissa scoppiata a 5’ dal termine, col match ancora in equilibrio, che ha visto grandi protagonisti Chris Paul (28 punti e 10 assist), Rajon Rondo (13+10 assist) e Brandon Ingram (12): si attendono nelle prossime ore i provvedimenti della Lega.

Indiana Pacers - Brooklyn Nets 132-112
Larga vittoria di squadra (9 giocatori in doppia cifra) per i Pacers, beneficiati da grandi percentuali al tiro (16/24 da 3): i Nets restano comunque in corsa fino al 3° quarto (19 Harris e LeVert), per Indiana bene Oladipo (25  e 7 rimbalzi) e O’Quinn dalla panchina (16+8 in 19’).

Washington Wizards - Toronto Raptors 113-117
Nonostante l’assenza di un Kawhi Leonard tenuto precauzionalmente a riposo, i Raptors sbancano il campo di Washington e confermano la loro imbattibilità grazie a un ottimo Lowry (28 e 12 assist) e all’energia della panchina (16+9 Ibaka, 13 VanVleet, 10+10 Siakam). Non bastano ai Wizards i 32 di Beal.

Miami Heat - Charlotte Hornets 112-113
È uno strepitoso Kemba Walker a regalare agli Hornets il secondo successo stagionale: 39 punti per la stella di Charlotte, compreso il libero decisivo dopo che Wade poco prima aveva pareggiato i conti con il nono canestro della sua partita da 21 punti segnati (in 25’). Charlotte ha anche 15 punti da Monk dalla panchina, a Miami non basta un McGruder da 19+10.

Chicago Bulls - Detroit Pistons 116-118
Se è Blake Griffin a dominare (33+12 con 5/7 da 3), per i Pistons il match winner è Ish Smith (15 alla fine): suo il canestro decisivo per la vittoria che sbanca lo United Center di Chicago, con i Bulls che cadono nonostante la grande prova di Zach LaVine (33 punti). Bene anche Holiday (19), Detroit registra pure i 18 di Reggie Jackson.

Denver Nuggets - Phoenix Suns 119-91
Prima di stanotte, un solo giocatore nella storia NBA aveva registrato una tripla doppia da almeno 30 punti senza errori al tiro: Wilt Chamberlain. A lui si è aggiunto Nikola Jokic, che termina il match contro i Suns con 35 punti, 12 rimbalzi, 11 assist, 4 recuperi e 11/11 dal campo, stravincendo il confronto diretto con Ayton (solo 5 punti e 8 rimbalzi in 23’ per problemi di falli). Bene anche Murray (26), i Suns hanno 25 punti da Booker (ma 5/15 al tiro e 6 palle perse).