NBA Awards: ecco i finalisti. Westbrook, Harden e Leonard per l'MVP

Ecco chi si contenderà fino alla fine i premi per la stagione appena conclusa.
20.05.2017 17:00 di Luca Servadei Twitter:    vedi letture
Russell Westbrook
Russell Westbrook
© foto di Icon Sports Media /AGENZIA ALDO

Tutto in NBA lascia presagire che la finale sarà il terzo atto della rivalità tra i Cleveland Cavaliers ed i Golden State Warriors: la bella. Cavalieri e Guerrieri, infatti, si trovano sul 2-0 rispettivamente contro Celtics e Spurs e, almeno a giudicare dall'andamento delle due squadre in questi playoff, non sembrano ammesse possibilità di rimonta.

Nel frattempo, però, con la chiusura della regular season è tempo di consegnare gli ‘NBA Awards’ per la stagione che si appresta a concludersi. La Lega ha reso noti i nomi dei finalisti per ogni categoria che si contenderanno l'ambito riconoscimento. Per quanto riguarda il Most Improved Player of the Year, la questione si fa subito interessante. Innanzitutto è curioso notare come tutti e tre i candidati siano giocatori europei. Ci sono, infatti, il greco Giannis Antetokounmpo, il serbo Nikola Jokic ed il francese Rudy Gobert. Il primo è il quinto giocatore nella storia della NBA a guidare la propria squadra (i Milwaukee Bucks) alla voce punti, rimbalzi, assist, stoppate e palle rubate. Insieme con lui ci sono stelle del calibro di LeBron James, Kevin Garnett, Scottie Pippen e Dave Cowens. Il secondo è stato l'assoluto protagonista della stagione dei Denver Nuggets, chiudendo con un 16.7 punti, 9.8 rimbalzi e 4.9 assist, mentre il terzo si è affermato come uno dei centri più dominanti della Lega con le sue braccia chilometriche.

Lo stesso Gobert, è tra i possibili papabili anche al premio di Defensive Player of the Year, insieme con Draymond Green e Kawhi Leonard. In questo caso il pronostico sembra abbastanza chiuso con la stella degli Spurs che punta a diventare l'unico giocatore della NBA (al pari di Dwight Howard) ad essere eletto per tre anni consecutivi. Altrettanto interessante, poi, la corsa per il Sixth Man of the Year. A contendersi il riconoscimento sono Andre Iguodala, Eric Gordon e Lou Williams.
Abbastanza chiuso, poi, anche l'esito delle votazioni per il premio di Rookie of the Year con il centro dei Philadelphia 76ers, Joel Embiid, che dovrebbe stravincere il riconoscimento davanti al compagno Dario Saric ed a Malcom Brogdon dei Milwaukee Bucks.

L'attenzione di tutti, però, è rivolta soprattutto al premio di Coach of the Year e, ancora di più, a quello di Most Valuable Player. I tre allenatori in lizza sono: Mike D'Antoni, in grado di trascinare i Rockets al terzo miglior record (55-27), Gregg Popovich, i cui San Antonio Spurs hanno chiuso l'ennesima stagione da 60 vittorie, ed Erik Spoelstra dei Miami Heat. Ha fatto tantissimo rumore, invece, l'esclusione di LeBron James dal pool di possibili MVP. I tre giocatori rimasti sono: Russell Westbrook, James Harden e Kawhi Leaonard. La stella degli Oklahoma City Thunder, dopo l'addio di Kevin Durant, si è caricato la squadra sulle spalle, chiudendo con cifre impressionanti: 31.6 punti, 10.7 rimbalzi e 10.4 assist, diventando il secondo giocatore nella storia della NBA (dopo Oscar Robertson) a chiudere una stagione in tripla doppia. Harden, invece, è diventato nel corso di questa stagione l'unico giocatore nella storia della Lega a chiudere una stagione con oltre 2000 punti e 2000 assist. Più staccato, per quanto straordinaria sia stata la sua annata, invece, Leonard che, però, come detto, dovrebbe essere eletto Defensive Player of the Year.