Non c’è due senza tre: anche nel 2019 la NBPA ha scelto Bocconi e l’Italia

Concluso il programma sul personal branding a Milano: 13 giocatori da 9 diversi paesi hanno approfondito tematiche di business nell’università milanese.
16.06.2019 19:24 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Non c’è due senza tre: anche nel 2019 la NBPA ha scelto Bocconi e l’Italia

Per il terzo anno consecutivo la National Basketball Players Association (il sindacato dei giocatori NBA) ha organizzato in SDA Bocconi, a Milano, il programma “Branding in the Global Economy”, che fa parte della International Business Academy dell’associazione. Il corso, organizzato su quattro giorni con alternanza fra professori e manager d’azienda, vuole mettere nella posizione migliore i giocatori di avere consapevolezza delle opportunità presenti per loro nel mercato globale. 

Durante la settimana passata in Italia, i giocatori hanno potuto inoltre incontrare manager di grandi aziende (LVMH e BVLGARI Hotel) e icone della moda come Carlo Rivetti (Stone Island), Marcelo Burlon (NGG Group) e Flavio Girolami (SSAM), prima di concludere il programma giovedì nella meravigliosa cornice delle colline toscane, ospiti dell’azienda vinicola Frescobaldi

Hanno preso parte al corso, con indicate tra parentesi le squadre in cui hanno militato nella stagione 2018/2019, i seguenti giocatori: Zaza Pachulia (Detroit Pistons), Josè Manuel Calderon (Detroit Pistons), Cristiano Felicio (Chicago Bulls), Bodgan Bogdanovic (Sacramento Kings),  Axel Toupane (Olympiacos Piraeus), Al-Farouq Aminu (Portland Trail Blazers), Moe Harkless (Portland Trail Blazers), Evan Turner (Portland Trail Blazers), Brandon Paul (Zhejiang Golden Bulls), Kyle Anderson (Memphis Grizzlies), Langston Galloway (Detroit Pistons), Rudy Gay (San Antonio Spurs) e Amedeo Della Valle (Olimpia Milano). Un gruppo che rappresenta ben 9 paesi: Georgia, Francia, Spagna, Brasile, Serbia, Nigeria, Stati Uniti, Porto Rico e Italia. Inoltre, gli ottimi rapporti internazionali con altre players associations come GIBA e ELPA hanno portato alla presenza in aula di Axel Toupane e Amedeo Della Valle, arricchendo ulteriormente la conversazione multiculturale e il confronto tra diversi background. 

A commentare la settimana milanese è Matteo Zuretti, Chief International Relations & Marketing della NBPA: “Sono orgoglioso dei tredici giocatori che hanno partecipato al programma, investendo il proprio tempo in un contesto di formazione che può aiutarli non solo nella fase post carriera, ma anche nel sedersi al tavolo oggi stesso con il proprio team e dare un contributo al processo decisionale. Milano si è confermata, per il terzo anno consecutivo, una location perfetta per il programma. Da un lato per l’accesso privilegiato a brand internazionali che attirano sia gli interessi che gli investimenti dei giocatori; dall’altro, per la presenza di un partner accademico di altissimo spessore come SDA Bocconi, con cui possiamo continuare ad innovare la proposta per rispondere ai cambiamenti continui del mercato globale. L’obiettivo di IBA è fare in modo che gli atleti possano con maggiore consapevolezza, indirizzare le scelte di business per raggiungere i propri obiettivi anche fuori dal campo”.