Save the date: altri grandi ritorni della prossima stagione NBA

Altre date da salvare nel calendario della prossima stagione.
14.08.2018 08:45 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Save the date: altri grandi ritorni della prossima stagione NBA
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Non ci sono solo il ritorno di LeBron James a Cleveland, previsto per il prossimo 21 novembre, o il doppio incrocio tra Toronto Raptors e San Antonio Spurs, vale a dire i ritorni di Kawhi Leonard e DeMar DeRozan. Sono altri i ritorni di lusso della stagione NBA da annotare sul calendario, eccoli di seguito.

Oklahoma City Thunder - Houston Rockets (8 novembre)
Un incrocio che si riproporrà anche il giorno di Natale, a campi invertiti. Questa però sarà la prima occasione per vedere Carmelo Anthony sul campo di quei Thunder la cui relazione è durata troppo poco e non ha portato i successi attesi. Un ambiente che potrebbe essere molto caldo, in una delle arene più elettrizzanti della Lega.

Utah Jazz - Boston Celtics (9 novembre)
Il giorno dopo sarà la data di un grande ritorno, mancato nella scorsa stagione a causa dell’infortunio patito nel season opener contro Cleveland. Il primo ritorno di Gordon Hayward da avversario a Salt Lake City avverrà entro il primo mese di Regular Season.

Los Angeles Clippers - Detroit Pistons (12 gennaio)
Altro ritorno di lunga data dopo la trade dello scorso gennaio: per Blake Griffin sarà la prima partita allo Staples Center, lato Clippers, da avversario. A metà stagione, potrebbe crescere di motivazione a seconda della situazione delle due squadre.

San Antonio Spurs - Charlotte Hornets (14 gennaio)
Due giorni dopo andrà in scena il ritorno più “storico” della stagione. Dopo 17 stagioni in maglia neroargento, Tony Parker sfiderà da avversario in Texas i suoi Spurs. Di tutti i ritorni della prossima stagione, sicuramente il più “celebrato”.

Boston Celtics - Denver Nuggets (18 marzo)
Più di un anno dopo dalla sua partenza dal Massachuttets, finalmente sarà l’occasione, per i tifosi C’s, per celebrare Isaiah Thomas, scambiato ai Lakers tre giorni prima della partita che i suoi Cavaliers avrebbero giocato a Boston. L’occasione, anche, per quel video-tributo che tante polemiche destò nella scorsa stagione.