Cinciarini: "Dopo Firenze ci siamo uniti. Siamo tutti più coinvolti"

Il capitano biancorosso fa il punto della situazione in casa Olimpia
15.03.2018 11:17 di Fabio Cavagnera Twitter:    vedi letture
Andrea Cinciarini
Andrea Cinciarini
© foto di Alessia Doniselli

La sconfitta contro il Real Madrid ha interrotto la serie di quattro vittorie consecutive per un’Olimpia Milano che pare aver svoltato, dopo la debacle di Firenze. Non solo per quanto riguarda i risultati, ma anche per le prestazioni, sicuramente molto più convincenti: “Ci siamo uniti ed è cambiato l’approccio difensivo. Siamo tutti più coinvolti e si vede maggiormente il gruppo – spiega Andrea Cinciarini a Basketissimo - Difendendo forte, poi, riusciamo ad andare in contropiede, liberando la nostra pallacanestro e trovando canestri facili. Bisogna continuare così, essere sempre duri”.

Un miglioramento arrivato anche riducendo le rotazioni, con alcuni giocatori ai margini (Kalnietis su tutti) e l’infortunio di Theodore: “Ognuno di noi è responsabilizzato maggiormente, ha più minuti e ci sono gerarchie precise – le parole del capitano biancorosso - Ora con sei esterni e cinque lunghi, ognuno sa il suo ruolo in squadra. Può aiutare”. Il play americano è, però, pronto al rientro (forse già sabato) ed il suo reintegro sarà un fattore fondamentale per il finale di stagione: “E’ un giocatore molto importante, è il nostro play titolare. Dovremo riaggiustarci, ma non dovremo perdere la voglia di passarci la palla, andare in contropiede e creare gioco”.

In questo modo, come si è visto nelle ultime uscite, l’EA7 può mostrare la sua superiorità in Italia e far bene anche in Europa: “In campionato arriveranno partite difficili, l’Eurolega bisogna onorarla fino in fondo. E’ una manifestazione importante e queste partite aiutano in futuro a migliorare”. Visto che, tra l’altro, il primo posto in campionato si deciderà in trasferta: “Abbiamo iniziato già con una trasferta difficile come Bologna, dove abbiamo risposto bene. Arriveranno test importanti: in casa non possiamo permetterci di perdere punti ed in trasferta dobbiamo abituarci, perché giocheremo contro tutte le più forti e dovremo vincere fuori casa”. L’ultima Olimpia può farlo.