La Reyer chiude la pratica Cremona, Trento si rialza e vola sul 2-1

Venezia cappotta la Vanoli, Trento si risolleva dalla scoppola di Gara 2 e si riporta in vantaggio
17.05.2018 22:30 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
La Reyer chiude la pratica Cremona, Trento si rialza e vola sul 2-1

Vanoli Cremona - Umana Reyer Venezia 72-99
Partita senza storia a Cremona, con i campioni d’Italia che chiudono la serie sul 3-0. 6 Giocatori in doppia cifra per i Veneti, guidati da un Daye da 19 punti (15 nel primo tempo) e 9 rimbalzi. Per la squadra di Coach Sacchetti, si salva soltanto il solito Johnson-Odom, che chiude con 21 punti. Il tifo di casa non aiuta Cremona, che si ritrova condannata dallo stesso copione di Gara 2. 
Venezia prende le redini della partita già nel primo quarto, prendendo la testa della gara dopo il 4-2 iniziale della Vanoli, e chiudendo il primo quarto in vantaggio di dieci punti. Cremona prova ad avvicinare nel secondo quarto, dove riesce a risalire dal -15 fino al -7, ma un parziale di 10-0 degli orogranta permette alla squadra di De Raffaele di scappare di nuovo, ristabilendo il +15 all’intervallo. Cremona non riesce a limare lo svantaggio uscendo dagli spogliatoi, e nel quarto quarto Venezia allunga ulteriormente, sforando il +30 più volte, chiudendo la partita, e la serie, sul +27 finale.

 

Dolomiti Energia Trentino - Sidigas Avellino 88-80
Vittoria importantissima in gara 3 per Trento, con l’Aquila che avrà il match point in casa per andare in semifinale. La squadra di coach Buscaglia, nonostante l’assenza di Gomes per squalifica, vince con un quarto quarto d’autore, guidata da Hogue (20 punti) ed un Franke da 17 punti, di cui 10 nell’ultima frazione. Per Coach Sacripanti non bastano i 15 punti dell’MVP Rich, viste le troppe (20) palle perse, che vanificano le ottime percentuali al tiro. 
Primo quarto che sorride agli ospiti, che realizzano 3 triple su 5 tentativi e costruiscono un primo vantaggio di quattro punti al primo riposo.
Nel secondo quarto Trento inizia con vigore, con Avellino che segna soltanto dopo 3 minuti, e la situazione che si scalda con un tecnico prima a Buscaglia e poi a Wells sul 23-24 per gli Irpini. All’Intervallo, il vantaggio di 4 punti permane dopo un secondo quarto da 20 punti a testa. Nel terzo quarto, nonostante lo 0/4 da 3, Trento rimane attaccata alla partita, e dimezza lo svantaggio ad inizio quarto quarto. Il quarto quarto dà ragione alla difesa Trentina, che riesce a rubare palla ai campani ed a convertire in attacco, scappando fino al +10, con il 14-0 di parziale in apertura del quarto (firmato da Franke, con 10 punti) con la tripla di Scrubb che ferma l’emorragia. Avellino si rifa sotto con un parziale di 9-2, arrivando fino al -4, ma Trento chiude nuovamente la porta in difesa e fa sua gara 3.