Bologna, Sassari, Torino corsare, prima gioia Trieste, dominio Venezia

Le altre partite della terza giornata di Serie A
21.10.2018 20:31 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
Bologna, Sassari, Torino corsare, prima gioia Trieste, dominio Venezia
© foto di Twitter Virtus BO

Alma Trieste - Germani Basket Brescia 90-86
Prima vittoria in questa stagione per i neopromossi, prima vittoria in A dopo 14 anni, ai danni di una Brescia che soffre la seconda sconfitta in campionato. Per Trieste, una gara gestita dall'inizio alla fine, tranne un secondo quarto con l'inerzia in mano alla squadra di coach Diana. MVP dei padroni di casa Strautins con 16 punti (frutto in larga parte di 4 triple su 6 tentativi), mentre per Brescia non bastano i 43 punti combinati del duo Allen-Hamilton. 

HappyCasa Brindisi - BancoDiSardegna Sassari 84-90
C'era mancato poco per i Giganti, che nel finale sono arrivati vicini a dilapidare un vantaggio di ben 10 punti negli ultimi attimi di partita, quando i pugliesi con un parziale di 11-2 nell'ultimo minuto erano andati ad un passo dal riacciuffare la gara, issandosi fino al -3, quando Scott Bamforth ha chiuso la partita con due liberi ed un canestro da sotto, consentendogli di chiudere a 21 punti la sua gara. 19 per Pettaway e Cooley, mentre per Brindisi sono vanificati i 33 punti di un grande Wes Clark.

Sidigas Avellino - Virtus Segafredo Bologna 90-96
La Virtus porta a casa il referto rosa espugnando Avellino grazie ad un sontuoso quarto quarto, che le permette di assicurare una vittoria che fino all'intervallo sembrava poterle sfuggire dopo una prima frazione molto equilibrata, che aveva tuttavia visto gli irpini condurre sempre. Altra grande prestazione per Norris Cole per gli Irpini, seguito da Matt Costello (23 punti per l'ex Heat, 20 per l'italoamericano); a loro risponde un altro giocatore "on fire" come Kevin Punter (anche per lui 23 punti), con la collaborazione di Tony Taylor. 

Umana Reyer Venezia - Vuelle Pesaro 97-62
Dura solo cinque minuti la partita della Vuelle, che sprofonda al Taliercio contro una Reyer straripante. Venezia tocca più volte il +40, con i marchigiani che dopo le prestazioni positive recenti, rievocano la squadra salva all'ultima giornata lo scorso anno. Per gli Orogranata serata di grazia per Stefano Tonut, autore di 22 punti, e per i tiratori, capaci di mettere insieme un impressionante 15/31 dalla lunga distanza: gli ospiti realizzano soltanto due triple, ed insieme ai soltanto 7 assist di squadra forniscono chiare chiavi di lettura alla debacle dei ragazzi di coach Galli. 

Grissinbon Reggio Emilia - Fiat Torino 85-98 (a cura di Luca Sanibondi) 
Conferma il buon avvio stagionale in campionato la Fiat Torino che seppur ancora orfana del suo guru Larry Brown regola a domicilio Reggio Emilia e timbra il secondo sigillo nel torneo. MVP Carr (20). Partenza lanciata dei piemontesi che cercano con continuità un ispirato Mcadoo sotto le plance e trovano in Rudd e Carr due bocche da fuoco chirurgiche dalla distanza lunga mentre la Reggiana resta a contatto con le triple del solo Butterfield (19-24 al ’10). Copione che si ripete anche nella seconda frazione con Torino che fa la partita grazie ad un tarantolato Wilson sugli scudi che le regala anche il +12 e gli emiliani che invece annaspano soffrendo a dismisura l’atletismo della Fiat. Non bastano le fiammate di Ledo per scuotere i padroni di casa (43-50 al ’20). Terza frazione con ancora il vento in poppa per gli ospiti che con un gioco run & gun tengono saldamente in mano il bandolo della matassa a fronte dell’estemporaneità dell’attacco degli uomini di Cagnardi (60-71 al ’30). La butta sulla bagarre la Grissin Bon nell’ultima frazione per provare ad acciuffare la contesa ed arriva fino al -4 a due giri di lancette dal gong. Torino è brava a non scomporsi e con lucidità grazie ai canestri di Carr e Cotton chiude meritatamente i giochi.