Dopo la rissa, le squalifiche: 3 turni ad Ale Gentile, due a Gutierrez

La rissa di ieri pomeriggio costa tre turni di squalifica ad Alessandro Gentile. Il Giudice Sportivo ha utilizzato la mano pesante nei confronti del giocatore della Virtus Bologna: “A seguito dell'atto di violenza commesso da un atleta avversario nei confronti di un compagno di squadra, colpiva con un pugno il predetto avversario – si legge nel comunicato Fip - Inoltre il Gentile continuava a minacciare e a cercare di entrare in contatto con l'avversario, agitando il pugno nei suoi confronti, fatto che non degenerava per l'intervento, non agevole, da parte degli altri giocatori”.

Il numero 0 bianconero era rimasto coinvolto, quando aveva preso le difese del fratello Stefano, colpito da Gutierrez per dare via a quella brutta scena da Far West, vista al PalaDozza. Gentile, già squalificato per un turno ad inizio campionato (stop sostituito con una multa), dovrà saltare le partite con Capo d’Orlando, Pesaro e Sassari, restando così in tribuna fino alle Final Eight di Coppa Italia. Sui parquet di Serie A, invece, tornerà solamente tra più di un mese: il 4 marzo prossimo, quando la sua Segafredo sarà ospite dei campioni d’Italia dell'Umana Venezia.

E’ la sanzione più pesante, gli altri due giocatori espulsi (Jorge Gutierrez e Dominique Sutton) hanno preso rispettivamente due ed un turno di squalifica. Il primo salterà le prossime due gare contro Venezia e Brescia, mentre il secondo sarà sul parquet già domenica prossima, visto che la squalifica è stata sostituita (come prescrive il regolamento per un turno singolo) dall’ammenda di 3.000 euro. Così viene chiusa una brutta pagina di questo campionato, anche se ovviamente c’è la possibilità di fare ricorso per società e giocatori squalificati. E la Virtus ha già annunciato di voler provare a diminuire la squalifica per il suo numero zero.