Il pagellone di A al giro di boa, dalla 16 alla 9: Trieste c'è, Torino delude

Alcune di loro sono tra le deluse, per aver mancato la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. Altre, invece si aspettavano di essere a questo punto, a lottare per l’obiettivo salvezza. Facciamo il punto con i voti del girone d’andata, iniziando con le otto squadre della parte destra della classifica.

OriOra Pistoia 4.5 = Tranne qualche sprazzo, troppe batoste subite soprattutto in casa. E quasi tutti gli scontri diretti da ribaltare.

Fiat Torino 3.5 = Poteva essere una stagione speciale, con Larry Brown in panchina. È stato un girone d’andata da incubo, e la sensazione è che il ritorno sarà davvero durissimo.

VL Pesaro 6 = Considerati gli ultimi anni di A, il girone d’andata della Vuelle è indubbiamente positivo: 5 vittorie su 15, quasi tutte contro avversarie dirette. Sulle spalle di tre tra i migliori del campionato: Blackmon, McCree e Mockevicius.

Acqua San Bernardo Cantù 5.5 = Il post Natale ha risollevato una situazione messa in pericolo da una lunga striscia di sconfitte consecutive (otto): la coperta è torta, ma sono arrivate vittorie importanti che permettono di ben sperare in chiave salvezza.

Grissin Bon Reggio Emilia 5 = Tanti cambiamenti e risultati troppo altalenanti, per una stagione più difficile del solito. 

Germani Brescia 5 = L’ultima vittoria con Venezia vale almeno un punto in più in classifica, per una squadra che ha pagato caro alcune scommesse perse sul mercato estivo, perdendo l’accesso alle Final Eight.

Dolomiti Energia Trentino 5.5 = Dopo una partenza da 1-6 l’Aquila ha sfiorato le Final Eight, merito in primis di coach Buscaglia e del ritorno di Aaron Craft. E la sensazione che nel ritorno la rimonta possa decisamente continuare.

Alma Trieste 6.5 = Voto ampiamente positivo, che sarebbe stato ancora più alto senza le tre sconfitte consecutive per chiudere il girone d’andata che hanno tenuto fuori la neopromossa dalle Final Eight di Coppa Italia.