Il pagellone di A al giro di boa, dalla 8 alla 1: Milano show, che Cremona!

I voti alle prime otto squadre del girone d’andata.
16.01.2019 14:03 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Il pagellone di A al giro di boa, dalla 8 alla 1: Milano show, che Cremona!
© foto di Alessia Doniselli

Un obiettivo è stato raggiunto, la speranza è quella di ripetere (o migliorarsi) per centrare la postseason. Dopo la prima parte di ieri dedicata alle squadre fuori dalle prime 8, diamo i voti alle prime otto forze del campionato.

Virtus Segafredo Bologna 5.5 = L’obiettivo Final Eight è stato centrato, anche se contro Milano sarà durissima. Ma a parte il blitz di Varese, a mente “leggera” col piazzamento già acquisito, sono state tante le occasione perse per il salto di qualità.

Happy Casa Brindisi 7 = Un ottimo inizio di stagione, una minicrisi coincisa col brutto infortunio a Clark, ma la squadra di Vitucci ha confermato nel finale le premesse viste in estate, centrando il ritorno alla Final Eight.

Banco di Sardegna Sassari 6 = Anche qui l’obiettivo è stato raggiunto, e pure in coppa sta andando bene. Ma ci sono tante sconfitte “pazze” che potrebbero pesare alla lunga (vedi i 113 punti subiti in casa da Pistoia).

Openjobmetis Varese 7 = Dopo il 2° posto centrato prima di Capodanno, due sconfitte consecutive hanno fatto scivolare in classifica la squadra di Caja, apparsa in calo. Ma il bicchiere è ampiamente mezzo pieno.

Vanoli Cremona 7.5 = La migliore partenza della storia della società, un ruolino di marcia impressionante in trasferta (solo Milano ha fatto meglio) e un attacco scoppiettante: per risultati ricorda la Brescia della scorsa stagione, e ha ancora margine per divertirsi con l’inserimento di Stojanovic.

Umana Reyer Venezia 5.5 = Dopo sette vittorie nelle prime otto giornate, con l’apice dell’umiliante +30 a Avellino, la Reyer ha chiuso l’andata con 4 sconfitte nelle ultime sette partite, di cui due al Taliercio, senza mai vincere due partite consecutive. Ampiamente sotto le potenzialità del roster.

Sidigas Avellino 7 = Un punto è perso con le tremende batoste con Trieste e Venezia (-76 in due partite), ma è stata l’unica a battere (con merito) Milano in Italia e il secondo posto solitario è il premio a un gruppo che si è compattato nelle difficoltà societarie, chiudendo l’andata con 5 vittorie consecutive.

AX Armani Exchange Milano 9.5 = Partenza record nell’era Armani nella stagione in cui si va a caccia del primo back-to-back negli ultimi tre decenni. E la capacità di non pagare, in singola gara, le scorie dell’ultimo periodo deludente in Eurolega.