Il pagellone di A al giro di boa, dalla 8 alla 1: Milano show, che Cremona!
Un obiettivo è stato raggiunto, la speranza è quella di ripetere (o migliorarsi) per centrare la postseason. Dopo la prima parte di ieri dedicata alle squadre fuori dalle prime 8, diamo i voti alle prime otto forze del campionato.
Virtus Segafredo Bologna 5.5 = L’obiettivo Final Eight è stato centrato, anche se contro Milano sarà durissima. Ma a parte il blitz di Varese, a mente “leggera” col piazzamento già acquisito, sono state tante le occasione perse per il salto di qualità.
Happy Casa Brindisi 7 = Un ottimo inizio di stagione, una minicrisi coincisa col brutto infortunio a Clark, ma la squadra di Vitucci ha confermato nel finale le premesse viste in estate, centrando il ritorno alla Final Eight.
Banco di Sardegna Sassari 6 = Anche qui l’obiettivo è stato raggiunto, e pure in coppa sta andando bene. Ma ci sono tante sconfitte “pazze” che potrebbero pesare alla lunga (vedi i 113 punti subiti in casa da Pistoia).
Openjobmetis Varese 7 = Dopo il 2° posto centrato prima di Capodanno, due sconfitte consecutive hanno fatto scivolare in classifica la squadra di Caja, apparsa in calo. Ma il bicchiere è ampiamente mezzo pieno.
Vanoli Cremona 7.5 = La migliore partenza della storia della società, un ruolino di marcia impressionante in trasferta (solo Milano ha fatto meglio) e un attacco scoppiettante: per risultati ricorda la Brescia della scorsa stagione, e ha ancora margine per divertirsi con l’inserimento di Stojanovic.
Umana Reyer Venezia 5.5 = Dopo sette vittorie nelle prime otto giornate, con l’apice dell’umiliante +30 a Avellino, la Reyer ha chiuso l’andata con 4 sconfitte nelle ultime sette partite, di cui due al Taliercio, senza mai vincere due partite consecutive. Ampiamente sotto le potenzialità del roster.
Sidigas Avellino 7 = Un punto è perso con le tremende batoste con Trieste e Venezia (-76 in due partite), ma è stata l’unica a battere (con merito) Milano in Italia e il secondo posto solitario è il premio a un gruppo che si è compattato nelle difficoltà societarie, chiudendo l’andata con 5 vittorie consecutive.
AX Armani Exchange Milano 9.5 = Partenza record nell’era Armani nella stagione in cui si va a caccia del primo back-to-back negli ultimi tre decenni. E la capacità di non pagare, in singola gara, le scorie dell’ultimo periodo deludente in Eurolega.