Moraschini e Artis, eroi clutch. Pesaro c'è, crisi Torino. E Sassari…

I temi dell’ultimo weekend di Serie A.
14.01.2019 16:11 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Moraschini e Artis, eroi clutch. Pesaro c'è, crisi Torino. E Sassari…
© foto di Instagram Pesaro

È stata una corsa alle Final Eight che ha premiato le tre squadre “front-runner” prima del weekend, anche se non è stato semplice. La Virtus Bologna si è qualificata grazie ai risultati degli altri campi, ma già sabato sera Sassari ha faticato per avere la meglio di una volenterosa Cantù, oltre a subire nel finale il brutto infortunio di Scott Bamforth, che ha chiuso la sua stagione per la rottura del legamento crociato: il sostituto è già stato annunciato ed è l’ex Cremona, Capo d’Orlando e Pistoia Tyrus McGee. I sardi hanno messo poi a segno un secondo colpo: Justin Carter, guardia-ala classe ‘87. E pure Trieste è andata a un passo dall’impresa, anche se non sarebbe bastata la vittoria su Milano alla luce delle affermazioni di Sassari, Bologna e Brindisi.

Lo spettacolo più bello è andato in scena proprio nel trionfo dei pugliesi di Vitucci, che sbancando il parquet di Trento (contro un’Aquila che non perdeva in casa da fine ottobre) ha conquistato il biglietto per la kermesse di Firenze. A decidere è stata la super tripla allo scadere di Riccardo Moraschini, che col canestro vincente del PalaTrento ha coronato un super girone d’andata valsogli anche la convocazione in Nazionale. Canestro arrivato qualche ora dopo un altro tiro decisivo (ma per mandare la partita al supplementare): quello di Dominic Artis, fondamentale (insieme a uno strepitoso Blackmon, capocannoniere del campionato dopo l’addio di Ledo a Reggio Emilia) nel dare una chance supplementare a Pesaro nella sfida salvezza contro Torino, nel migliore dei debutti possibili per coach Boniciolli alla guida della squadra marchigiana.

Proprio quella Torino, che ora si ritrova appaiata all’ultimo posto alla pari di Pistoia, pure uscita a testa alta dal campo della lanciatissima Avellino: i piemontesi contro Pesaro hanno conosciuto la quarta sconfitta consecutiva (decima nelle ultime dodici partite) e la situazione adesso si fa sempre più complicata, anche considerate le difficoltà sul mercato (bloccato dalla FIBA) a causa dei visti già esauriti e dei pochi tesseramenti rimasti. Non la situazione più semplice per coach Galbiati: occorrerà un'inversione di tendenza, per non rischiare una retrocessione che avrebbe del clamoroso.