Vetta, playoff e playout: in A2 tutto in 40’, è l’ultima giornata

Tutto quello che c’é da sapere sull’ultima giornata di Serie A2.
20.04.2018 13:32 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Aaron Thomas (Virtus Roma)
Aaron Thomas (Virtus Roma)

Quaranta minuti per decidere quasi tutto. La vetta dei due gironi, la definizione delle qualificate ai Playoff e delle squadre sicure della salvezza e, allo stesso tempo, della composizione dei Playout.

Situazione quasi speculare tra Est e Ovest; cominciamo dall’Est, dove la prima lotta è quella tra Trieste e Fortitudo Bologna per la testa di serie numero 1 (i tabelloni playoff sono incrociati). I giuliani saranno certi della vetta in caso di vittoria a Montegranaro o di sconfitta dei felsinei sul campo di Mantova; chi delle due chiuderà seconda eviterà, almeno fino alla finale Playoff, una Treviso già certa del 3° posto che chiuderà la sua Regular Season contro la già retrocessa Orzinuovi, in una delle pochissime partite tra i due gironi senza nulla in ballo.

Montegranaro, Udine (in casa contro Imola) e Verona (ricevendo Roseto) si giocano i rispettivi seeding playoff, mentre è lotta a tre per gli ultimi due posti nel girone: Jesi-Ravenna è uno spareggio vero e proprio, perché chi vince si qualifica per la postseason mentre chi perde è fuori. Ferrara è alla pari con le due, ma il match contro Piacenza servirà soltanto a definire il seeding degli estensi, già certi dei Playoff e ondeggianti tra la 5° e l’8° posizione nelle varie ipotesi di parità.

Non una grande notizia per i piacentini, che a Ferrara si giocano la salvezza diretta: perdendo, con una contemporanea vittoria di Bergamo sulla già tranquilla Forlì, sarebbero loro a finire ai Playout insieme a Roseto e, nel girone Ovest, Napoli (in campo a Reggio Calabria, già retrocessa dal tribunale federale) e una delle due squadre romane; verosimilmente la Virtus, che deve vincere a Latina, sperare in una sconfitta dell’Eurobasket in casa contro Agrigento e recuperare 52 punti di differenza canestri ai cugini capitolini, vista l’assoluta parità nello scontro diretto.

Anche a Ovest è lotta aperta per il primo posto, arricchita da uno scontro diretto tra Scafati e Casale Monferrato. I piemontesi, però, possono permettersi di perdere con al massimo 20 punti di scarto in Campania. Lotta aperta per 3°, 4° e 5° posto: Biella è certa di chiudere davanti, ed evitare la parte di tabellone con due big dell’Est, in caso di vittoria contro Treviglio, ma in caso di sconfitta rischia di farsi raggiungere da Tortona (a Siena) e Legnano (in casa contro Rieti). Una sfida incrociata, viste le tre avversarie che allo stesso tempo sono coinvolte in una lotta playoff che vede in ballo sei squadre per due posti, insieme alle già citate Agrigento e Latina, oltre a Cagliari (in casa contro Trapani, già certa dei playoff).