Presentata la Coppa Italia: “Milano favorita, ma tutto può succedere”

Manca ancora quasi un mese e molto può cambiare, ma è stata presentata la Final Eight di Coppa Italia 2017, che si disputerà a Rimini dal 16 al 19 febbraio. “Sarà un evento non solo di sport - le parole di Egidio Bianchi, presidente della Legabasket - ma anche di attività commerciali, intrattenimento, festa ed incontro con i tifosi”. Sarà un vero e proprio ‘Basket Festival’ con alcune Fan Zone ad ingresso gratuito e numerosi appuntamenti di contorno per chi si recherà in Romagna per assistere all’evento, che verrà trasmesso tutto in diretta su Rai Sport HD.

Ovviamente, il clou sarà il primo trofeo del 2017, dove la favorita di tutti è sempre l’Olimpia Milano, campione in carica e leader in campionato. “E’ una competizione con tante trappole - dice Jasmin Repesa - Non ci sono favoriti, ma siamo consapevoli, come l’anno scorso, di essere la squadra più forte e tutto dipenderà da noi. Dobbiamo trovare la forma giusta”. Il primo ostacolo sarà l’Enel Brindisi, di un coach Sacchetti che ha già fatto lo scherzo a Milano in passato: “E’ giusto provarci, anche contro una corazzata. In una partita può succedere di tutto ed, a volte, le sorprese accadono”. L’altro quarto del tabellone vede una Reggio Emilia in difficoltà: “Mancano ancora tre settimane e possiamo fare solo meglio - le parole di capitan Pietro Aradori - Sono sicuro, ci faremo trovare pronti”. Per sfidare la sorpresa Capo d’Orlando: “E’ un momento meraviglioso - ha detto Di Carlo - Ma ci troviamo a ballare e balliamo”.

Al momento, è l’Umana Venezia la prima inseguitrice di Milano in campionato, anche se sinora ha fatto fatica in questa manifestazione: “Bisogna pensare ad una partita alla volta, perché se perdi vai a casa - le parole di Tomas Ress, che questa coppa l’ha vinta a Siena - Bisogna trattare ogni pallone come fosse il tuo portafoglio”. Dall’altra parte ci sarà la Leonessa Brescia del suo ex compagno David Moss: “E’ una grande emozione per Brescia - ha detto in italiano - Con l’entusiasmo dei nostri tifosi, possiamo andare lontano”. Lo spera anche Avellino, lo scorso anno finalista: “Fare meglio dell’anno scorso sarebbe bello - dice Pino Sacripanti - ma tornare in semifinale sarebbe già un bel risultato”. Di fronte ci sarà una Sassari in grande crescita: “Siamo in un buon periodo - dice Giacomo Devecchi - ma con ancora tanto da dimostrare. Sarà una battaglia, ci sarà da divertirsi”. Se lo augura tutto il basket italiano.