NBA Finals: le pagelle di gara 4 con uno stellare Irving
I Cleveland Cavaliers riaprono la serie finale con una prova leggendaria in attacco e costringono i Warriors a tornare a casa per provare a chiuderla.
Qui i voti della partita:
Cleveland Cavaliers
LeBron James 8- Ormai la tripla doppia è d’ordinanza. La cosa che fa più impressione della sua partita il non sembrare così notevole, perché ormai tutto gli riesce quasi in automatico e quando vai a vedere le statistiche capisci ancor di più la sua grandezza.
Kyrie Irving 8.5- La sua partita rientra nell’illegalità offensiva. Segna bombe senza senso come quella che respinge l’ultimo tentativo di rimonta Warriors e surclassa ogni difensore, anche il commendevole Thompson. Una singola prova offensiva da tramandare.
JR Smith 6.5- Nonostante qualche topica difensiva piuttosto evidente aggredisce ancora la partita offensivamente producendo 15 punti e un ottimo 5-9 da tre.
Kevin Love 6.5- Punisce ogni minimo errore della difesa da tre punti nel primo tempo durante lo show dei suoi. Nel secondo sparisce un po’ e continua a faticare nel chiudere al ferro.
Tristan Thompson 6.5- Benvenuto Tristan! Mette l’intensità nel primo quarto che setta il tono e domina senza mezzi termini Pachulia sotto le plance.
Richard Jefferson 6.5- Il suo apporto va ben oltre le cifre. Legge con suprema intelligenza la difesa avversaria, fa tante giocate d’intensità importanti e gli manca solo punire sugli scarichi per completare l’opera.
Deron Williams 6- Nello show dei suoi trova la via del canestro, anche pesante e si accoda alla festa.
Iman Shumpert 6- Segue anche lui il flow della partita e trova punti nelle poche occasioni a disposizioni. Ci sono anche 3 assists.
Kyle Korver 5.5- Punisce con la prima tripla poi produce pochino.
Williams, Jones, Jones s.v.
Frye n.e.
Golden State Warriors
Kevin Durant 7- Nel primo tempo è l’unico a rispondere alla mareggiata dei Cavs. E’ costante e ne mette 35, nel deserto dell’approccio mentale dei suoi.
Steph Curry 5- Il suo approccio è orrendo. Il passaggio di apertura in prima fila durante il primo quarto è il microcosmo di una partita deconcentrata. Ci sono 14 punti e 10 assists, ma la prestazione è da considerarsi fallimentare.
Klay Thompson 5.5- Anche lui è falloso al tiro e questa volta può poco anche in difesa contro la furia di Irving. Ha i suoi lampi, ma non sono sufficienti.
Draymond Green 4.5- Doveva essere espulso per somma di tecnici. Ha prodotto una partita statisticamente non drammatica, ma è stato completamente assente per lucidità e intelligenza e questo è già costato caro una volta. E’ stato fuori controllo per 48 minuti.
Zaza Pachulia 5- Colpito dalla sindrome di Draymond Green rischia di venir punti per il parapiglia del quarto periodo. I Warriors, nel caso, non sentiranno la sua mancanza.
Andre Iguodala 6- Il solito apporto da veterano in uscita dalla panchina. Questa volta senza infamia né lode.
Shaun Livingston 6.5- E’ il migliore della panchina dei suoi in doppia cifra con i suoi soliti turnaround jumper che sono cassazione.
David West 6- Produce sempre molto nei pochissimi minuti a disposizione, come un vero uomo d’esperienza deve fare.
P.McCaw 6- Propizia l’ultimo parziale dei suoi nel quarto periodo che aveva fatto pensare alla rimonta e ha un buon impatto.
Ian Clark 5.5- Non ha paura di tirare perché ne prende 4 in cinque minuti, compreso un air ball.
JaVale McGee 6- Quattro punti e due rimbalzi in 6 minuti sono un buon fatturato per lui.
Barnes, McAdoo s.v.