Milano si prepara per Venezia, Messina: "Concentrazione e attenzione"

Al Forum di scena la rivincita della semifinale dello scorso anno, contro una Reyer ancora imbattuta nel 2021: sette vittorie consecutive
13.02.2021 10:27 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Milano si prepara per Venezia, Messina: "Concentrazione e attenzione"

La semifinale di sabato 13 febbraio (alle 18.00 al Mediolanum Forum, diretta su Eurosport 1, Eurosport Player e Rai Sport) tra Milano e Venezia è la stessa della passata edizione della Coppa Italia, a Pesaro, quando la Reyer vinse in rimonta e poi conquistò il trofeo. Da allora le due squadre si sono affrontate anche nella semifinale di Supercoppa, a Bologna, e quella volta è stata l’Olimpia ad affermarsi e poi assicurarsi il successo finale. In Coppa Italia è la terza sfida: l’Olimpia vinse il quarto di finale del 2016 proprio al Mediolanum Forum vincendo poi la Coppa; Venezia ha vinto la semifinale di un anno fa. Milano è reduce dal largo successo nel quarto di finale con Reggio Emilia in cui ha ruotato 12 giocatori. Sergio Rodriguez ha stabilito il primato societario di assist in una gara di Coppa Italia con nove. I 52 punti subiti sono il minor numero di punti concessi in assoluto in una Final Eight. La Reyer ha battuto la Virtus Bologna, in una partita più combattuta, ma comandata per tutti i 40 minuti di svolgimento.

COACH ETTORE MESSINA – “Affrontiamo la miglior squadra degli ultimi tre anni, in cui tutti sanno cosa fare e nessuno fa ciò che non sa fare. Avremo quindi bisogno di giocare con grande concentrazione, estrema attenzione ai dettagli e speriamo di avere anche buone percentuali di realizzazione”.

NOTE – Nel quarto di finale, l’Olimpia ha usato 12 giocatori, nessuno più dei 26 minuti di Zach LeDay (primo scorer di squadra con 15 punti assieme a Kevin Punter) e nessuno meno degli 11 di Davide Moretti e Jakub Wojciechowski. Shavon Shields è stato il miglior rimbalzista a quota nove, ma Kyle Hines e lo stesso LeDay hanno aggiunto sette rimbalzi. Sergio Rodriguez ha distribuito nove assist in 17 minuti. Nella storia delle Final Eight questa è la settima semifinale giocata dall’Olimpia. Il record nei sei precedenti è di 3-3, con vittorie nel 2015, 2016 e 2017. Coach Ettore Messina ha vinto la sua partita di Coppa Italia numero 63 raggiungendo al sesto posto di sempre Bogdan Tanjevic. Lo precedono Alberto Bucci (81), Tonino Zorzi, Carlo Recalcati, Valerio Bianchini e Franco Marcelletti (65). Andrea Cinciarini è arrivato a quota 68 assist in carriera in Coppa Italia rinforzando il suo secondo posto a 15 lunghezze da Marques Green.

VENEZIA – Venezia, sei vittorie di fila in campionato, otto delle ultime nove, ha modificato il proprio assetto nel corso della stagione firmando il playmaker Wes Clark (7.3 punti e 3.5 assist di media nelle prime uscite di campionato) per affiancarlo ad Andrea De Nicolao (3.4 assist di media) e utilizzando diversamente Julyan Stone (4.8 punti ma 6.8 rimbalzi per gara). La squadra allenata da Walter De Raffaele ha un organico collaudato che comprende ovviamente Stefano Tonut (14.8 punti a partita, primo realizzatore di squadra), Michael Bramos (10.9 punti di media, 42.4% da tre su oltre sei tentativi per gara), Mitchell Watt (14.3 punti e 5.2 rimbalzi), Austin Daye (12.8 punti e 52.8% da tre) e Valerio Mazzola. Ha in roster otto stranieri e quindi due non sono utilizzabili. Il neozelandese Isaac Fotu è infortunato, mentre nel quarto di finale è stato impiegato Jeremy Chappell e non il centro Gasper Vidmar. Sono utilizzati anche il playmaker Davide Casarin, l’esterno Luca Campogrande e Bruno Cerella.

I PRECEDENTI VS. VENEZIA – Sono 95 in totale i precedenti tra le ultime due squadre che abbiano vinto il titolo italiano (Olimpia nel 2016 e 2018, Venezia nel 2017 e nel 2019) e che si sono equamente divise gli ultimi quattro scudetti. L’Olimpia ha un vantaggio netto nei confronti diretti, 71-23. A Milano il parziale è 41-5 in favore dell’Olimpia, compreso il successo di questa stagione 87-72. Nel 2015/16, le due squadre si sono misurate 10 volte, con un bilancio di 8-2 in favore dell’Olimpia che comprende la semifinale di Supercoppa, il quarto di finale di Coppa Italia e la semifinale scudetto vinta 4-2 conquistando le ultime tre partite di cui due in trasferta. Olimpia e Reyer si erano incontrate anche nei quarti dei playoffs del 2012 con vittoria 3-0 di Milano (in trasferta canestro risolutivo di Malik Hairston) e nel 2017 nella finale di Supercoppa vinta dall’Olimpia 82-77 con 29 punti di Jordan Theodore, MVP della competizione svoltasi a Forlì. A Venezia è 28-17 per l’Olimpia, che ha vinto lo scorso anno 71-70 con tripla decisiva di Vlado Micov (11 punti come Michael Roll e Luis Scola, 19 quelli di Sergio Rodriguez). In campo neutro, a Pesaro, si è giocata la semifinale di Coppa Italia del 2020 con successo della Reyer e quella di Supercoppa a Bologna, quest’anno, con vittoria dell’Olimpia 76-67.

LA VENEZIA CONNECTION – Bruno Cerella, da quattro anni a Venezia, ha giocato a Milano per quattro stagioni. Arrivò all’Olimpia nell’estate del 2013 vincendo subito lo scudetto. Durante la sua permanenza a Milano ha vinto due scudetti, due Coppe Italia e una Supercoppa. Nel 2016 vinse la Coppa Italia giocando la finale contro Avellino due giorni dopo un’operazione al menisco. Nella stagione 2013/14 in EuroLeague fu primo nelle Top 16 nel tiro da tre. Nell’Olimpia, l’unico ex è Paul Biligha che ha vinto uno scudetto con la Reyer. Numerosi gli avversari storici: coach Walter De Raffaele era il playmaker di riserva della Libertas Livorno che giocò la finale scudetto del 1989 contro l’Olimpia. In quella squadra militava Alberto Tonut, padre di Stefano Tonut, attualmente alla Reyer. Austin Daye è il figlio di Darren Daye che giocò una finale scudetto nel 1988 contro l’Olimpia vestendo la maglia di Pesaro. Esistono altri legami storici tra questi due club che coinvolgono alcuni dei grandi della storia Olimpia come Sergio Stefanini e Gabriele Vianello, veneziani che hanno giocato per ambedue i club e hanno vinto tutto a Milano. Riccardo Moraschini e Jeremy Chappell hanno giocato assieme a Brindisi.