Final Eight 2016: le pagelle di Sidigas Avellino-EA7 Armani Milano
Le pagelle di Sidigas Avellino-EA7 Emporio Armani Milano, finale di Coppa Italia, vinta per 82-76 dai biancorossi:
MILANO
McLean 6.5 - Piuttosto falloso vicino a canestro, ma comunque il suo contributo è prezioso con 15 punti e 6 rimbalzi e, soprattutto, alcuni punti nel momento decisivo del match.
Lafayette 6 - Non trova praticamente mai la via del canestro, però serve 6 assist e lavora in difesa.
Gentile ne
Amato ne
Cerella 7 - Un rientro miracoloso, dopo l’operazione di ieri pomeriggio, gioca solo cinque minuti, ma si fa sentire a rimbalzo, con 5 palloni catturati.
Kalnietis 6 - Più che altro di stima, perché non gioca una grande partita, sbagliando molto al tiro e con qualche imperfezione nel finale.
Macvan 7.5 - Fa tante cose preziose, nel corso di tutto il match, tra punti, rimbalzi in attacco e lavoro fisico in difesa.
Magro 6 - Nuovamente in quintetto, si batte molto sotto canestro, nei cinque minuti in cui gioca.
Cinciarini 8 - Se Sanders è l’MVP della partita, lui è il miglior giocatore della competizione. Segna canestri importanti, ma soprattutto impone il ritmo del match in avvio e lavora anche in difesa e a rimbalzo.
Sanders 8.5 - Per la prima volta in quintetto, gioca una partita strepitosa, dando il via alla primo allungo e poi anche a quello decisivo, con la schiacciata che porta il trend definitivo della partita.
Jenkins 6.5 - Il migliore in avvio, assieme a Sanders, poi si spegne un po’ in attacco, ma non dal punto di vista difensivo.
Simon 6 - Dopo aver dominato le prime due sfide, questa volta fa fatica ad entrare in partita e non è preciso al tiro. Tuttavia, fa comunque alcune giocate preziose.
AVELLINO (di Simone Mazzola)
Ragland 6 - Non è nella sua miglior giornata, ma nel secondo tempo prova a far girare meglio la squadra di quello che avesse fatto Green nel primo tempo, pescando anche qualche scorribanda al ferro.
Green 5 - Non è la sua serata, subisce la pressione degli esterni milanesi e non riesce a trovare sguardi in uscita dal pick and roll, motivo anche del suo 0-6 dal campo.
Veikalas 5.5- Con cinque punti a cavallo dei tempi prova a tenere lì i suoi, ma la sua prestazione non ha altri picchi.
Acker 5.5 - Come spesso gli è accaduto in carriera alterna buone cose a errori marchiani soprattutto in difesa. Offensivamente avrebbe dovuto essere più incisivo dal palleggio.
Leunen 5 - La chiave della vittoria in campionato viene meno in finale. Non riesce quasi mai nella sua solita opera di playmaker occulto.
Cervi 6 - Inizia molto bene mettendo in difficoltà Milano soprattutto sugli alto-basso, ma poi viene molto poco servito negli altri momenti in cui è in campo.
Nunnally 7.5 - Non sono solo i 25 punti a renderlo il migliore dei suoi, ma soprattutto i momenti in cui li ha prodotti, lasciando che la partita andasse a lui nel primo tempo e cavalcandola con forza nel secondo dove è stato l’unica salvezza dei biancoverdi.
Pini 6 - Tiene il campo molto bene negli undici minuti che Sacripanti gli concede e nel secondo quarto con un canestro e due liberi porta acqua al mulino avellinese. Nel secondo si spegne subendo la fisicità del match.
Buva 6.5 - Nel primo tempo fatica a trovare tempi e posizioni in campo, ma nel secondo vive di assoluta prepotenza vicino a canestro fatturando 13 punti e 5 rimbalzi di solidità.
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