Ledo e la difesa: Reggio Emilia supera Varese all'ora di pranzo

Ritrova il sorriso nel lunch-match la Grissin Bon Reggio Emilia, al rientro fra le mura amiche del Bigi, dove conquista una preziosa seconda vittoria che cementa il suo traballante inizio di torneo superando (74-68) un’Openjobmetis Varese sbarcata in terra emiliana forte di un ottimo avvio di campionato che l’aveva lanciata nel gruppetto delle prime inseguitrici al nobile tandem di testa della classifica. Vittoria che fa morale e che arriva nonostante la pesante tegola del cecchino Butterfield (out 1 mese). La Reggiana trova così qualche certezza in più nei fragili equilibri in costruzione da parte di coach Cagnardi in quella che era già una gara spartiacque per i suoi destini dopo tre stop consecutivi che avevano addensato più di una nube nera sull’umore della piazza. Sconfitta indolore invece per i brianzoli che già dal prossimo match avranno l’occasione di riprendere la corsa. Top scorer Ledo (27) mentre per gli ospiti non basta un Archie in grande spolvero (20).

Avvio ad intermittenza per Reggio che mostra i muscoli ma non un gioco razionale e lucido in attacco cercando con troppa insistenza i lunghi sotto le plance. Una pungente Varese tesse le sue trame e prova a fare la partita sfruttando la fisicità di Archie e la buona verve dall’arco di Moore. Cain mette il punto esclamativo facendo a sportellate sotto canestro e ben imbeccato dai suoi li lancia nel primo mini allungo (16-21 al 10'). La Reggiana si aggrappa al solito bomber Ledo per carburare e con il supporting cast tricolore guidato da un buon Mussini e con Candi al volante resta in scia. Il match si innervosisce con gli emiliani che mettono qualche granello di sabbia agli oliati meccanismi del motore brianzolo che ora sbuffa. Lo spettacolo non decolla ma due triple di Llompart mandano i locali nello spogliatoio con un po’ di inerzia (33-33 al 20').

Volano scintille anche ad inizio ripresa dove si segna col contagocce e nessuna delle due contendenti riesce ad afferrare con decisione lo scettro della partita. Candi e Ledo provano a spezzare per primi l’incantesimo lanciando la Grissin Bon sul +6. Le triple di Scrubb ed Archie rimettono però subito i conti in ordine per Varese che resta in sella. A dare una seconda scossa alla contesa ci pensano Mussini e Cervi che con canestri “di garra” lanciano Reggio sul +9 (52-43 al 30’). E’ l’allungo decisivo che dà il la al rush finale degli emiliani che mettono così le mani sui due punti in palio. I lombardi non mollano fino all’ultimo con Archie che non si dà per vinto, ma per la Grissin Bon sono i canestri di Candi e del solito Ledo a condurre in porto una sofferta quanto importante vittoria.