Vittoria fondamentale in chiave salvezza per la Dolomiti Energia Trentino contro l'Acqua S.Bernardo Cantù, per Williams 28 punti e canestro della vittoria

11.04.2021 22:14 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
Vittoria fondamentale in chiave salvezza per la Dolomiti Energia Trentino contro l'Acqua S.Bernardo Cantù, per Williams 28 punti e canestro della vittoria

Al “PalaBancoDesio”, Cantù e Trento (nella foto Williams) si danno battaglia dal primo all’ultimo secondo, dando vita a una partita tiratissima, maschia e molto ruvida su entrambi i lati del campo. A spuntarla, però, è la Dolomiti Energia, che nel secondo tempo dimostra di averne di più dei canturini. Leunen negli ultimi secondi trova un canestro pesantissimo ma la beffa, come all’andata, arriva ancora da Williams, a referto con 28 punti e 14 rimbalzi. Alla S.Bernardo non sono sufficienti i 23 punti di Smith e i 21 di Gaines.

LA CRONACA
Canturini in campo con Smith, Pecchia, Leunen, Bayehe e il rientrante Gaines in quintetto; l’ex Molin, invece, risponde con Browne, Sanders, Morgan, Maye e Williams. 

Partenza folgorante di Cantù, avanti 9 a 0 dopo neppure due minuti e mezzo di gioco: Gaines e Smith subito roventi da oltre l’arco, in mezzo alle due triple anche un “canestrone” di Bayehe, autore di un “2+1” di pregevole fattura. Lo stesso Bayehe si ripete poco dopo, portando per un attimo Cantù sopra di tre possessi: 11-4 a metà quarto. Tuttavia, gli ospiti impiegano un niente per ribaltare la situazione, mettendo la testa avanti a 2’ dal termine grazie a Sanders e in particolar modo grazie a Maye. 11-13, contro parziale di 9 a 0 per gli ospiti. Pronta, però, la risposta biancoblù: Thomas prima e Smith poi, conducono la S.Bernardo sul +5, salvo in seguito subire il guizzo finale di Browne. 18-17 al 10’.

Cantù inizia il secondo periodo con il vento in poppa: Radic, Thomas e ancora Smith trascinano i padroni di casa sul +7, fissando il risultato sul 26 a 19 al 13’. Trento cerca di rientrare subito nel punteggio ma Gaines è bravo a dare una bella frustata, mantenendo i tre possessi di scarto. Ma gli ospiti riescono ugualmente a ricucire lo strappo, seppur parzialmente, portandosi con Morgan a sole due lunghezze di scarto e costringendo coach Bucchi a fermare il gioco. Al rientro in campo è ancora la compagine bianconera a dettare il ritmo, trovando il 28 pari con merito. Nell’ultimo minuto del primo tempo, però, guidati da uno straripante Gaines, i canturini riescono – con un paio di fiammate – a rimettere le cose a posto. 35-31 al 20’. Alla pausa lunga sono tre i giocatori in doppia cifra: uno per Trento, ossia Sanders (10); e due per Cantù, che ha 11 punti da Smith e 12 da Gaines, di cui ben 9 segnati nella seconda frazione. Da segnalare, inoltre, gli 8 rimbalzi catturati da Procida con ancora tutto il secondo tempo da giocare.

Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa mantengono i due possessi di scarto grazie a un Gaines sempre più in partita, così come Bayehe, ancora determinante nel pitturato. L’Aquila si affida all’energia di Williams per risalire la china: -1 trentino al 15’. La risposta di Cantù arriva in un amen: è nuovamente Gaines a riportare i suoi sopra di sei lunghezze (46-40). Ma è un susseguirsi di ribaltoni: in neppure un minuto, infatti, la Dolomiti riesce a trovare ancora una volta il -1, guidata dalla sostanza di Martin e dall’impatto offensivo di Williams. E ancora un’altra volta, sempre con il duo Martin-Williams; dunque, obbligato il time out di Bucchi. Alla ripresa del gioco ne ha di più l’Aquila, che dopo una serie di tentativi riesce a trovare il vantaggio. 52-56 a circa novanta secondi dalla fine del terzo periodo. Due canestri in fila di Radic, di pura esperienza, riportano la parità a Desio. 56-56 al 30’.

Nel quarto e ultimo periodo, la S.Bernardo ha dalla panchina le sue energie migliori: Thomas a rimbalzo è un leone; mentre Johnson, da tre, consente ai locali di allungare di quattro lunghezze. Tuttavia, Trento è brava a non demordere, realizzando con Morgan il canestro del vantaggio. 62-63 al 34’. A scuotere i brianzoli ci pensa Thomas, ampiamente tra i migliori per impegno sui due lati del campo: prima i liberi, poi una tripla pesante, che vale alla S.Bernardo il momentaneo +4. La Dolomiti, però, non molla di un centimetro e, con il “solito” Williams, trova il nuovo vantaggio. 67-68 a quattro minuti e mezzo dal termine. Nel finale una ”triplona” di Smith ridà il vantaggio a Cantù. Trento si riporta quindi avanti ma è ancora uno scatenato Smith a trovare tre punti pesantissimi. Per la S.Bernardo sembra fatta ma Browne, da tre punti, dà la mazzata alla partita. Poi, Leunen, trova l’orgoglio di segnare un canestro pazzesco, ma è ancora una volta Williams, come all’andata, a beffare i canturini. Finisce 76 a 75 per gli ospiti. Cantù tornerà in campo a Brescia contro la Germani mercoledì 14, palla a due alle ore 19:30.